Un piccolo borgo che è anche uno scrigno dell’enogastronomia: a Sauris trovi una varietà di prodotti agroalimentari di altissima qualità, vere e proprie eccellenze enogastronomiche che sono conosciute e apprezzate ben oltre i confini del Friuli Venezia Giulia. Sei pronto a partire per un viaggio sensoriale e scoprire cosa mangiare a Sauris?
Il prosciutto di Sauris IGP
Dal cuore della Carnia, ha ormai conquistato i palati di tutto il mondo: il prosciutto di Sauris trae la sua inconfondibile fragranza da un prezioso segreto, l’affumicatura con il legno di faggio.
Quella dell’affumicatura è una tradizione fondamentale di tutta la zona montana, ma qui a Sauris è diventata, nel tempo, una vera e propria arte. Dal 2009 è riconosciuta anche dal marchio di Identificazione Geografica Protetta (IGP): un’etichetta che garantisce la provenienza e la qualità inimitabile del nostro prosciutto, legando il suo sapore squisito ai boschi e all’aria cristallina di Sauris.
Oltre al prosciutto, a Sauris trovi altri salumi e insaccati eccellenti, come lo speck, che sono il risultato delle lavorazioni sapienti e delle materie prime accuratamente selezionate dal salumificio Zahre e dal prosciuttificio Wolf a Sauris.
La birra artigianale di Sauris
Il mondo della birra, con i suoi tanti stili differenti, riscuote un’attenzione sempre maggiore, e non soltanto da parte di appassionati ed esperti! E tu, sei curioso di scoprire nuovi sapori che legano tradizioni secolari a innovazioni audaci? Allora non puoi perderti la Zahre Beer, la birra artigianale di Sauris, che esprime questo connubio in ogni suo sorso!
Il birrificio Zahre produce, partendo da malto di produzioni proprie, una birra integrale, non pastorizzata né filtrata, priva di conservanti. Purezza e tradizione, che si declinano in ingredienti selezionati e ricette uniche, per aprire la strada a esperienze gustative sorprendenti: assaggia la Pilsen, la rossa o la birra alla canapa, e non perderti la birra affumicata, il complemento perfetto del prosciutto di Sauris IGP!
Le fragole e i frutti di bosco
Sauris è immersa in boschi rigogliosi con un fertile sottobosco, e durante l’estate ti regala tante piccole golosità come mirtilli, fragoline, lamponi, more. Ti basta una semplice passeggiata lungo i nostri sentieri (e qualche piccola incursione tra i cespugli) per raccoglierli e gustarli al naturale!
Oppure, fai un salto a Lateis, all’Azienda Agricola Domini, dove puoi comprare le fragole biologiche fresche e gli altri frutti di bosco insieme a tanti altri prodotti lavorati come marmellate, composte, succhi di frutta e sciroppi, direttamente dal produttore!
I formaggi di malga e di capra
A un’altitudine che supera i 1500 m, oltre il limite della vegetazione arborea, si trovano i pascoli, le stalle e le “casere”, dove viene ancora prodotto e conservato il formaggio: vieni a scoprire le malghe di Sauris in estate, tra giugno e settembre, e ritrova intatta l’espressione di un’attività tradizionale che in passato rappresentava il cuore dell’economia del borgo.
Un tempo, le malghe intorno a Sauris erano numerose perché qui, grazie alla particolare conformazione della vallata, l’erba dei pascoli ha una ricchezza organolettica superiore. Il latte ha un sapore eccezionale, e viene usato a crudo per conservarne tutte le proprietà enzimatiche: ecco perché i formaggi di malga di Sauris, come quelli affinati e stagionati a 1200 metri di quota da Malga Alta Carnia, sono così apprezzati!
La produzione saurana di eccellenza casearie include anche i prodotti dell’Azienda Bianco Sauris, ottenuti dal latte di capra: dai formaggi, arricchiti con ingredienti come erbe fresche raccolte in alta quota, kummel, noci, alla ricotta stufata, allo yogurt, ai fiocchi di latte e al kefir, per finire con una dolcissima coccola: la crema spalmabile “Ambradolce”, fatta solo con latte di capra nostrano, miele e zucchero.
La trota affumicata di Sauris
Nel nostro elenco di eccellenze gastronomiche locali non può mancare Zea, la trota affumicata di Sauris! Allevata in modo naturale e sostenibile e nutrita a mano nella purezza delle acque di risorgiva, che conferiscono alle sue carni una raffinata qualità e peculiari proprietà organolettiche e nutritive, Zea è una trota friulana al 100%.
La parola “Zea”, nella lingua saurana, suona come “lago”: ed è proprio davanti al lago di Sauris, in località La Maina, che la nostra trota viene poi affumicata secondo l’antica tradizione locale.
Puoi assaggiare la trota affumicata di Sauris in tre versioni: intera affumicata in cottura, filetto affumicato a freddo, filetto con affumicatura delicata a caldo, pronte per essere consumate in purezza o per preparare ricette che sapranno sorprenderti. Vieni a gustarla in uno dei ristoranti di Sauris!
Le erbe e le piante aromatiche e officinali
La natura ci dona sempre l’essenziale per vivere, e a Sauris lo sappiamo bene! Data la sua posizione, in passato la comunità saurana poteva rimanere isolata anche per lunghi periodi di tempo e doveva per questo essere autosufficiente.
L’antica sapienza erboristica, una volta fondamentale soprattutto per la terapia medica, ci regala oggi la possibilità di attingere alle piante aromatiche e officinali portandole in cucina come spezie o nella preparazione di sciroppi e liquori, ma anche per coccolare il nostro corpo con tisane, integratori e prodotti cosmetici.
A Sauris le erbe officinali e le aromatiche crescono nel contesto di un ambiente incontaminato e puro, coltivate o raccolte a mano tra quelle spontanee che profumano i nostri boschi e gli alpeggi di alta quota.
Vieni a scoprire tanti modi diversi per godere di tutte le loro proprietà, con le proposte naturali di Naturpreiths – Azienda Agricola e di Pa’ Mairlan!
Zahrar Poan, la fava di Sauris
Prodotto che tipicamente viene associato all’Italia del centro-sud, in passato le fave erano coltivate con successo anche in alcune zone montane, come la Carnia. Durante i lunghi inverni tra le montagne era una fonte preziosa di nutrimento, anche grazie alla sua versatilità: non solo zuppe e minestre nutrienti, ma anche farina per fare pane e polenta e perfino un surrogato del caffè!
La prima testimonianza di questo legume a Sauris risale addirittura al 1683: mai del tutto scomparsa dagli orti locali, ma coltivata in maniera sempre più residuale, da qualche anno è diventata Presidio Slow Food tornando a essere protagonista delle tradizioni gastronomiche della comunità saurana grazie a diversi progetti mirati al loro recupero e valorizzazione.
Le fave sono ritenute un piatto “povero”, ma sono in realtà ricche di gusto, oltre che di nutrienti: vieni a scoprire tutto sulla zahrar poan al Centro Etnografico di Sauris e non perdere l’occasione di assaggiarla come ingrediente speciale di molti piatti locali!